3 mag 2013

Il buen retiro bolognese del designer di scarpe vip

Con tacchi vertiginosi avvicina al cielo le stelle del cinema e della musica. Tra queste ci sono anche Madonna e Nicole Kidman. C’è uno stilista che gira il mondo disegnando stiletti e décolleté per le dive di Hollywood e che appena può fa tappa a Bologna. Qui ha scelto di vivere 13 anni fa, perché a Bologna, racconta, «mi sento a casa». E perché Bologna «è un crocevia perfetto per chi viaggia». Si chiama Gaetano Perrone e oggi (venerdì 3 maggio) espone in un aperitivo aperto al pubblico (dalle 18 alle 21) alcuni modelli della sua linea da Supper Club, la boutique in via San Felice 38..



Gaetano Perrone
In questi giorni è a Londra, dove lavora dal 2010 come responsabile calzature donna per Alexander McQueen. «Sarah Burton decide temi e colori tra cui scegliere, e io sviluppo con i miei assistenti forme, tacchi e modelli, su cui poi Sarah ha l’ultima parola». Anche chi non mastica moda probabilmente sa che quella di Alexander McQueen è la griffe prediletta da Kate Middleton. Della casa di moda del famoso stilista, scomparso tre anni fa, la Duchessa di Cambridge ha scelto abito da sposa e scarpe, per il matrimonio con il principe William. Alle scarpe ha lavorato alacremente la squadra di Alexander McQueen, quindi il «bolognese» Perrone. «Aveva 50 paia tra cui scegliere, ha deciso per un modello, che poi è stato elaborato secondo le sue richieste. Alla fine ha calzato due paia di décolleté "molto lineari in raso: una decorata con il pizzo dell’abito e un’altra con cristalli Swarovski». In passato lo stilista che trascorre tutti i suoi weekend a Bologna ("solo qui riesco a staccare") ha lavorato come consulente anche per Dior, Ferragamo, Ungaro e ha visto le sue idee ai piedi di Jennifer Lopez, Jennifer Aniston e Angiolina Jolie. Il designer delle celebrities da tre anni ha una linea che porta il suo nome e il suo cognome. E anche con questa sta innalzando al cielo dive dello star system. Per Dita Von Teese ha realizzato uno spuntato altissimo e molto femminile, in toni di rosso, con applicazioni di piume su tacco e tallone.
Per Madonna, in occasione dell’unica tappa italiana del suo tour, ha creato un sandalo alto tempestato di pietre nere Swarovski. Nicole Kidman ha chiesto per il nuovo film Stoker, diretto da Park Chan-wook, alcuni suoi modelli ricamati a filo che riproducono piume miste a squame. E pure sui palcoscenici italiani hanno già cominciato a sfilare le sue creazioni. Nel 2012, a Sanremo, è stata Arisa a sceglierlo, nel 2013 Malika Ayane.
Paradossalmente per questo stilista nato in Calabria e bolognese d’adozione è più difficile vestire i piedi delle sue concittadine. «Anche la sera è difficile trovare signore che portino tacchi alti, a Bologna. Giusto per eventi importanti osano». Lo stilista delle dive ha una sua idea a riguardo. «Penso che sia una questione di clima e di pavimentazione: pioggia e acciottolato non invogliano, evidentemente: anche le mie amiche vanno matte per i tacchi poi però scelgono ballerine e stivali neri per girare in città».
L’ultima collezione di Perrone, quella che verrà presentata (e venduta) oggi da Supper Club, regala centimetri e si ispira a tropici con orchidee di pelle e un tripudio di colori e textures. I tacchi a stiletto misurano 15 centimetri, e non sono da meno nemmeno le zeppe. Proviamo a farci spiegare da un uomo che innalza al cielo le donne, perché solitamente le donne preferiscono le ballerine che gli uomini brucerebbero e che cambierebbero volentieri con scarpe dai tacchi infiniti: «L’uomo proietta l’immagine della donna che vorrebbe su quella che ha accanto, e per questo la desidererebbe sempre con tacchi altissimi. La donna ama la ballerina perché è più versatile e comoda: non la devi allacciare, ti abbraccia come una pantofola e la metti anche in borsetta». Ma il cielo, così, è lontanissimo.
http://urly.it/22aw

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