27 gen 2011

Per la prima volta in Italia i "sette pezzi facili" di Marina Abramovic


Venerdì 28 gennaio, alle 21, presso l’Aula Magna di Santa Lucia (via Castiglione, 36), nell’ambito di ArteFiera 2011, l’Università di Bologna rende omaggio all’artista di fama internazionale Marina Abramovic.
La "regina della performance" presenterà dal vivo, intervistata dal critico d’arte Renato Barilli, il suo ultimo lavoro, "Seven Easy Pieces", un film realizzato per il Guggenheim di New York che ha già conquistato i più importanti festival in Israele, Polonia, Australia, Canada, Germania, Giappone, e arriva ora per la prima volta in Italia. Nel film l’artista reinterpreta cinque celebri performances storiche compiute da Vito Acconci, Jospeh Beuys, Valie Export, Gina Pane, Bruce Nauman, più altre due da lei stessa realizzate..


"Seven Easy Pieces", della durata di 95 minuti, sarà proiettato in replica sabato 29 (alle 20) e domenica 30 (alle 14) presso il Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65/a).

L’evento è organizzato da Renato Barilli, per anni docente al Dams, affiancato dal gruppo di ricercatori del Dipartimento delle Arti Visive (Alessandra Borgogelli, Silvia Grandi, Paolo Granata).

L’iniziativa si svolge con il supporto della Galleria Lia Rumma di Milano e grazie ai contributi UniboCultura, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Illy.

L’ingresso alla serata di venerdì 28 nell’Aula Magna di Santa Lucia è ad inviti, che si potranno ritirare gratuitamente (al massimo due a persona) presso il l’Urp dell’Università di Bologna (largo Trombetti, 1) a partire da mercoledì 26 gennaio. Gli orari di apertura dell'Urp sono il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12,30 e il giovedì dalle 14,30 alle 16,30.
L’ingresso alle repliche di sabato 29 e domenica 30 presso il Cinema Lumière è gratuito con tessera Ficc.


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